Lo Spirito Santo ci prepara per La seconda venuta del Signore!
Messaggio Mons. Jonas Abib
Il Signore ci parla della sua venuta gloriosa, non per avere paura, bensì per essere preparati. Lui verrà per la seconda volta. Se la prima venuta fu cosi importante, e Lui inviòGiovanni Battista per prepararlo, la seconda è definitiva, avverrà quando le porte saranno chiuse.
Qualcuno si beffa dicendo che è tempo perso servire il Signore. Tuttavia, in verità cercarlo è una necessità per tutti noi. Non disdegniamo chi ancora non ha avuto tale esperienza. Il Signore non vuole eliminare né condannare nessuno, dato che è misericordia, per quello ha inviato Giona a predicare a Ninive con parole dure, affinché loro fossero scossi veramente, proprio perché Lui non voleva punirli.
Cosi come il Signore non vuole perdere nessuno, anche noi non vogliamo perdere nessuno dei nostri. Lui vuole che noi camminiamo nella sua strada, che ci impegniamo in tirare fuorigli altri dalla strada sbagliata, per portarli su quella giusta; non aggredendoli con parole e gesti, bensì usando l’aggressività nella preghiera e nella evangelizzazione.
Il Vangelo di Luca, al capitolo 11, versetti dal 5 al 13, ci riporta la realtà dell’amico importuno, che va a cercare pane in prestito, e l’altro lo ascolta a motivo della sua insistenza. Con ciò Gesù ci insegna che dobbiamo essere insistenti con le nostre preghiere.
Nel versetto 13, Gesù dirà: “se voi, che siete cattivi, date cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre celeste darà lo Spirito Santo a coloro che glielo chiedono”.
Sono già più di 30 anni che il Signore sta effondendo il suo Spirito su noi, così come nella Pentecoste. E Lui fa quello adesso, perché cosi come Pentecoste fu inizio, ora siamo alla fine dei tempi. Lui effonde in questo tempo il suo Spirito affinché non siamo consumati dal fuoco inestinguibile.
La ricetta per noi e per coloro che sono lontani è lo Spirito Santo. Vedi, non sarà per la nostra insistenza nel parlare, ma nello Spirito Santo; è Lui che preparerà la seconda venuta del Signore. Là tutto si definisce. Non è per rimanere impauriti, ma per cercare lo Spirito Santo, e non perderlo; dobbiamo impegnarci affinché cosi come abbiamo avuto la grazia di riceverlo, anche coloro che si trovano nella strada sbagliata lo ricevano e siano pronti per la venuta del Signore.
Il tuo fratello,
Mons. Jonas Abib