Mess. Mons. Jonas Abib
Dio è il costruttore di tutto
“Se il Signore non costruisce la casa, invano vi faticano i costruttori. Se il Signore non custodisce la città, invano veglia il custode”.(Sal 126,1).
Smettila di lavorare inutilmente! Entra nel sistema di Dio! Lui è il Signore! Visto che è Lui il Signore, l’obiettivo della nostra vita è vivere rivolti a Lui. Lui è il costruttore. Certamente Dio vuole la nostra partecipazione e non lo disprezza. Lui è così buono, che fa dipendere l’esito dal impegno che ci mettiamo nel nostro lavoro, ma in verità tutto dipende da Lui.
Spesso arriviamo perfino a pensare che tutto sta andando bene per merito nostro, grazie al nostro lavoro, la nostra capacità, quando in verità, è Dio il costruttore di tutto.
Se il Signore non fosse il costruttore della casa, i suoi costruttori, i suoi operai, i suoi maestri di opera che siamo noi lavoreremo invano. Se il Signore non custodisce la città, se Lui non è il centro e non è al primo posto…non accadrebbe nulla!
La verità è questa: Se il Signore non custodisce il tuo matrimonio, se Lui non è il primo in tutto tra voi: nell’educazione dei figli, nel risparmio familiare, nella vita coniugale, nulla di buono accadrà.
Occorre cambiare! Ecco dove sta il segreto della trasformazione della nostra situazione economica, e delle altre situazioni. Sino a oggi siamo ancora nell’altro sistema, peggio ancora cercando di mischiare i due sistemi, cosa che non è possibile! Perché se il Signore, e soltanto Lui, non custodisse la città, la tua famiglia, il tuo matrimonio, il tuo lavoro, il tuo nome, invano veglia il custode.
(Tratto del libro “Considerate come crescono i Liri” di Mons. Jonas Abib).