Mess. Mons. Jonas Abib
Viviamo in un sistema senza Dio!
Possiamo farci una domanda. “Perché Dio non mi viene in soccorso?” “Perché non fa qualche cosa per me?” “Perché non risolve la mia situazione?”. Cerca di comprendere: Dio ha fatto, sta facendo e farà. Se esiste una mancanza, sta in noi. E qual è questa mancanza? Noi siamo stati vittime del sistema del mondo. Le finanze vanno male e c’è molta disoccupazione a causa del sistema in cui viviamo; un sistema individualista, che si basa nell’egoismo, nell’ambizione…Un sistema senza Dio, pertanto, senza amore.
Dio ha fatto alleanza con il suo popolo; ma il suo popolo gli ha “girato le spalle”. Tuttavia, il Signore aveva già amato il suo popolo fin dalla sua nascita. Lui li amò e non torna più indietro. Ugualmente oggi Dio non abbandona e non vuole abbandonarci nella situazione in cui siamo, qualunque fosse essa: situazione economica negativa, errore o fallimento nei negozi, mancanza di lavoro…
Qual è la causa di tutto questo? Il principe di questo mondo ha iniettato il suo veleno nei nostri cuori. Lui vuole essere il centro di tutto, vuole detronizzare Gesù, il Figlio di Dio, per essere lui il centro. Quel veleno che fu iniettato in noi, fa di noi il centro di tutto. Tutto è al nostro servizio. Perfino Dio finisce per essere a nostro servizio.
Il nemico vuole che ciascuno sia felice da solo, e l’altro che “si arrangi”; La mentalità di oggi è questa: perché il marito sia felice, bisogna che abbia una moglie in casa, la madre dei suoi figli, la sua cuoca, la cameriera e, perfino avere amanti per vivere “le avventure”…
Forse siamo costretti a rimanere nel sistema del mondo, sopportando tutte le sue conseguenze? Affermando che questo è il sistema del mondo, funziona così. Noi purtroppo, abbiamo seguito questa corrente. Occorre, quanto prima, venir fuori da questo sistema.
(Tratto del libro “Considerate come crescono i Liri” di Mons. Jonas Abib).