Perché gli alberi resistono alle tempeste?
In un futuro prossimo, davanti al nuovo ordine mondiale credo che ai figli di Dio ci saranno molte difficoltà, ma non mancherà il necessario. Non avremmo accesso all’acquisto e alla vendita, neppure all’economia mondiale, ma toglieremmo dalla terra tutto l’essenziale. Noi che siamo di Dio, ci uniremo per lavorare con il sudore del nostro corpo per avere l’alimento della terra. Sarà bello! Nulla ci mancherà! Non sarà un tempo lungo, comunque saremmo fermi e perseveranti nel Signore.
L’umanità percepirà la pazzia che ha commesso quando ha accettato il “nuovo ordine mondiale”, questa forma di soluzione dei problemi, ma sarà molto tarde.
Allora, i veri figli di Dio, i guerrieri che hanno resistito fermi, che sono stati fedeli alla Parola e non si sono lasciati segnare, riceveranno la ricompensa.
Penso che se io rimango fermo, senza pregare e perseverare e lasciare la mia conversione per il giorno dopo, posso correre il rischio di apostatare in situazioni difficili. Per questo non posso scherzare, ma nemmeno te. E’ adesso il tempo di fortificarci.
Possiamo domandarci, perché gli alberi resistono alle tempeste? Perché sono fermi e hanno delle radici profonde. Il tempo di radicarsi nel Signore è ora.
(tratto dal libro “Cieli nuovi e terre nuove” di P. Jonas Abib, fondatore della Comunità Canto Nuovo).