Se ti sei arreso, torna indietro!
Messaggio Mons. Jonas Abib
Se ci arrendiamo ai problemi, diamo spazio alle divisioni, ai pettegolezzi e soprattutto rendiamo nulla l’azione e la potenza dello Spirito Santo in noi. I problemi esistono e dovrebbero essere affrontati. Ma non possiamo fermarci in essi. Dobbiamo avere in mente che ciascuno di noi è opera delle mani di Dio piuttosto che degli uomini. È stato il Signore che ci ha chiamati e ci dà la garanzia nella sua Parola:
“Ed ecco oggi io faccio di te come una fortezza, come un muro di bronzo contro tutto il paese, contro i re di Giuda e i suoi capi, contro i suoi sacerdoti e il popolo del paese. Ti muoveranno guerra ma non ti vinceranno, perché io sono con te per salvarti». Oracolo del Signore”. (Ger 1,18)
Il Signore ha investito molto in noi, ora ci chiama ancora una volta. Se ti sei arreso, torna indietro!
Dio Padre richiama coloro che si sono allontanati. Tutti quelli che hanno già lavorato per la Chiesa, nei vari movimenti. Quanti hanno predicato, hanno dato testimonianza, quelli che con i loro lavoro, le loro preghiere hanno riempito le reti con dei pesci… Tutti sono chiamati nuovamente! Per mille motivi, molti di loro sono tornati nel “mare della vita”, ma sono segnati: sono del Signore. Sono apostoli. Sono pescatori di uomini. Occorre cercarli ripescarli senza paura.
(Tratto del libro “Vocazione: una sfida d’amore” di mons. Jonas Abib).