Partecipiamo della stessa unzione di Gesù!
Messaggio Mons. Jonas Abib
Quando la Bibbia dice: “Oracolo del Signore”, vuol dire “Parola del Signore”. La parola di Dio non è parola dell’uomo. È come se Dio dicesse: “Sono qui rischiando la mia stessa parola, la mia reputazione”.
Dio sta compromettendo la sua veridicità in questo, “Ecco, i giorni vengono», dice il SIGNORE,
«in cui io farò un nuovo patto con la casa d’Israele e con la casa di Giuda” (Gr 31.31). Si tratta di una nuova alleanza. Qual è l’essenza di questa alleanza? Il Signore dice che essa sarà diversa da quella conclusa con i genitori. Dove, la saggezza è la caratteristica della nuova alleanza. Una delle caratteristiche dei tempi messianici è il possesso di questa virtù [saggezza].
Dio ha fatto una prima alleanza con il suo popolo e ora fa una nuova alleanza, l’Alleanza dei tempi del Messia, dei tempi in cui Gesù ha effuso il suo Spirito su di noi. Messia significa “unto” e siamo nei tempi in cui l’Unto ha effuso la sua unzione su di noi.
Gesù è l’Unto per eccellenza, perché il Padre ha fatto che avessimo accesso al corpo di Cristo e fossimo uno con il Risorto uno stesso corpo con Lui. Egli è il capo, noi, i membri. L’unzione che è in Gesù, egli lo ha effuso su di noi. Immaginate l’olio versato sulla testa di Gesù mentre veniva unto, questo olio che scorreva sui suoi capelli, sulla sua barba e così è stato versato sul resto del corpo: la schiena, le braccia, le membra, tutti ricevono l’unzione, la effusione dell’olio dello Spirito di Gesù.
Quello che dico in immagini è una realtà, è il meraviglioso tempo di ringraziamento in cui siamo, dove abbiamo partecipato l’unzione di Gesù. Assistiamo alla stessa l’unzione di Gesù: è l’olio dello Spirito riversato sul Signore che se si riversa su di noi.
(Tratto del libro “La sapienza sta nell’aria” di Mons. Jonas Abib).