Mess. Mons. Jonas Abib
Bisogna che difendiamo con urgenza le nostre case!
Non possiamo ignorare la guerra che viviamo. Il nemico di Dio è stato aggressivo, il suo obiettivo è quello di strapparci dalle mani del Signore. Per questo, il male ha usato mezzi sleali ed è entrato nelle nostre case per rubare i nostri figli. La violenza è una delle conseguenze principali di questo.
La violenza che esiste nel mondo , con morti e crimini non è estraneo a noi: la violenza è nelle nostre case. Il nemico sta attaccando con tutto, come i soldati di Erode all’epoca di Gesù entrarono nelle case uccisero i bambini sotto i 2 anni, strappandoli dalle loro madri. È di questa violenza di cui stiamo parlando. Si tratta dell’uccisione degli innocenti. I nostri figli sono stati rapiti e sterminati davanti a noi … e non sappiamo cosa fare.
Una volta abbiamo costruito un muro di contenzione, rafforzandolo con molto cemento e ferri. Un giorno, finito l’ora del servizio prestato, i costruttori erano andati via, dopo un po’ sono arrivati dei bambini! … Hanno fatto un tale disordine che hanno quasi buttato giù il muro! Abbiamo quasi perso un giorno intero di servizio. È questo gioco che il mondo sta facendo con noi! Tu costruisce tutta la vita con, lacrime, sudore e dolore, costruisce un matrimonio, una famiglia, una casa e improvvisamente il mondo quasi come in un gioco, vuol farci perdere tutto.
È un mondo terribilmente aggressivo! Pertanto, non possiamo utilizzare qualsiasi metodo per proteggere i nostri. Quindi cosa fare?
Genitori, e figli, questa dovrebbe essere la nostra posizione: è urgente difendere la nostra casa. Vista la violenza di cui siamo vittime, assumiamo quello che il Signore ci dice: “Non per potenza né per forza, ma per il mio Spirito, si farà questa opera.” La ricostruzione della tua famiglia avverrà per mezzo dello Spirito Santo di Dio, a mio parere, sarà tramite la violenza dello Spirito.
Dobbiamo diventare ricostruttori delle nostre case, lavorando con gli strumenti in una mano e con le armi nell’altra, perché il nemico sta costantemente cercando di distruggere ciò che è ancora in costruzione. Fino adesso abbiamo cercato di ricostruire, il nemico arriva e distrugge. Non possiamo permettere questo! Dobbiamo costruire costantemente con strumenti e con le armi, spirituali!
(Tratto del libro “Considerate come crescono i Liri” di Mons. Jonas Abib).