Guarda il cielo e loda il Signore!
Non so se hai l’abitudine di guardare al cielo ogni mattina quando ti svegli, ma se fai attenzione, percepirai che ogni giorno esso è diverso…
C’è uno scenario che Dio prepara per accoglierci e parlare fin dal mattino al tuo cuore. Davanti a tanto amore, mistero e bellezza, nasce in noi il desiderio di lodare e ringraziare il Signore.
Allora Mosè e gli Israeliti cantarono questo canto al Signore e dissero: “Voglio cantare in onore del Signore:
perché ha mirabilmente trionfato, ha gettato in mare cavallo e cavaliere. Mia forza e mio canto è il Signore, egli mi ha salvato. È il mio Dio e lo voglio lodare, è il Dio di mio padre e lo voglio esaltare!” (Es 15,1-2).
Facciamo oggi l’esperienza di cantare la vita, anche quando esso non si presenta come ci piacerebbe?
Prendiamo un atteggiamento di lode, perché questo è il linguaggio dei figli di Dio.
Per quanto confusi i nostri sentimenti e pensieri non siano predisposti e, lasciamo prevalere, in questo giorno, la grazia di Dio in noi: fonte di ogni felicità.
Gesù io confido in te!
Luzia Santiago