Gemellaggio a Valencia: festa, condivisione e spiritualità
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Per il gruppo d’italiani che si preparano a vivere la GMG a Madrid, ospitati dalla diocesi di Valencia, domenica è stata un giorno di grande festa, condivisione, preghiera ma anche di nuove conoscenze. Infatti, i giovani provenienti dai quarantacinque paesi hanno partecipato alla messa internazionale, nella Piazza della Vergine, presieduta dall’arcivescovo di Valencia, Mons. Carlos Osorio Sierra. Dopo la celebrazione, hanno potuto gustare la paella valenziana, un piatto spagnolo famoso in tutto il mondo.
Le vie della terza città più grande della Spagna erano piene di giovani che, nonostante la diversità di lingue, riuscivano a comunicare e a gioire unite. Si sono divertiti tantissimo a scattare insieme delle foto di gruppo, unendo le differenti bandiere e scambiandosi oggetti rappresentativi dei loro paesi.
.: Ecco alcune foto della Città Flickr
Durante la messa, Don Carlos, dopo aver ringraziato i concelebranti per la loro presenza, rivolgendosi ai giovani l’ha invitato ad avere fede e coraggio come la donna cananea del vangelo.
Nella Piazza della Vergine, i giovani hanno avuto l’opportunità di ascoltare due concerti: “Hilo de Core” e “Gruppo Pellegrini dell’Africa”.
Nel pomeriggio si sono radunati presso il Ponte del Fiori al margine del fiume Turia per assaggiare la tradizionale Paella.
Nel pomeriggio hanno visitato la città per conoscere i “Percorsi Valenziani” in particolare chiese, monasteri e monumenti di diversi stili architettonici come “romano e visigoto”, “gotico”, “rinascimentale e barocco”, “moderno e contemporaneo”. In serata un momento particolare: la recita del rosario sulla spiaggia. Uno dei motivi per cui Valencia è stata scelta tra le varie sedi di gemellaggio, il fatto di essere una città litoranea.