Discernere la vocazione è scoprire a cosa si è chiamati
Mi chiamo Danusa, sono brasiliana e sono nata a São Bernardo do Campo, città che appartiene alla “Grande San Paolo”. Ho 36 anni e da 12 faccio parte della Comunità Canção Nova. Vi racconterò adesso un pò della mia storia e come ho scoperto la mia vocazione!
Ho avuto la grazia di nascere e crescere in una famiglia cattolica e ho ricevuto presto i Sacramenti dell’iniziazione cristiana. Andavo spesso in Chiesa e da sempre mi è piaciuto pregare, cantare durante le Messe… confesso, peró, che questa era una cosa che facevo più che altro per accompagnare i miei e per continuare una tradizione famigliare.
Passano alcuni anni e all’ età di 15 ho cominciato a partecipare alle attività del gruppo giovanile della mia parrocchia! a quel tempo,ero in una fase un pò ribelle della mia adolescenza… non avevo pazienza ne con mio papà ne con mia mamma, e frequentavo delle feste che, sinceramente, non erano molto “belle”.
Ma entrare a far parte del gruppo giovanile, mi ha permesso però di vivere un’esperienza che ha cambiato la mia vita!
Mi ricordo, una volta, di aver partecipato ad un ritiro nel quale ho sentito per la prima volta l’amore di Dio verso di me! É stato così forte che mi ha fatto piangere, pregare in un modo nuovo, mi sono abbandonata tra le braccia del Signore! Ho ricevuto, adirittura, il battesimo nello Spirito Santo, un’esperienza che mai dimenticherò!
È così che la mia vita, piano piano e progressivamente, è cambiata… sentivo che certi atteggiamenti non mi andavano più bene; sentivo che il Signore mi chiamava ad avanzare “in acque più profonde.”
Non sapevo, peró, ne cosa volesse da me ne tanto meno dove mi avrebbe portato.
Nel 2000 sono arrivata nella sede della Comunità Canção Nova, all’interno del Brasile. In questo luogo avvengono ritiri tradizionali che radunano migliaia di persone… poter vedere missionari che cantavano, altri che lavoravano vendendo panini, e altri che facevano programmi televisivi (perché questa comunità – la mia comunità – evangelizza anche attraverso i mezzi di comunicazione). Sono rimasta colpita… era come se il mio cuore avesse (e di fatto è quello che è successo) trovato il suo posto!
Ma non avevo, in quel momento, il coraggio di fare il passo…
Nel frattempo , è passato ancora del tempo …Ho studiato Giornalismo, ho avuto un fidanzato… ma il Signore insisteva e “disturbava” il mio cuore…
Nel 2005 ho scritto una lettera al centro vocazionale di Canção Nova e ho raccontato tutto quello che sentivo: il Signore che parlava al mio cuore, il mio desiderio di servirLo, di essere tutta Sua, di fare la sua volontà e di credere che questo si sarebbe potuto concretizzare nella Comunità Canção Nova!
Ho cominciato un cammino di discernimento che è durato 2 anni. Ho avuto l’opportunità di conoscere la comunità più da vicino, di conoscerne i suoi membri e di fatto, confermare che quella era la strada giusta, quella che Dio aveva da sempre, preparato per me!
Sono entrata in comunità per dedicare integralmente la mia vita come laica nel 2008… ho lasciato il mio lavoro, la mia casa, la mia famiglia e i miei progetti… ho lasciato i miei sogni per permettere a Dio di sognare in me!
Non è sempre stato facile… al contrario, ho affrontato tante difficoltà … ma oggi sono, felice, mi sento realizzata!
Ho vissuto 6 anni nella missione di Canção Nova a Roma, facendo la corrispondente della nostra TV, e realizzando servizi sul Papa. La mia missione è poi continuata in Terra Santa, dove ho sempre lavorato come reporter, e, da un’anno sono tornata in Brasile. A San Paolo, oltre ad occuparmi delle attività pastorali della comunità, faccio ancora Giornalismo.
Chi realizza la sua vocazione è felice!
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